Pignoramento della Pensione – I Consigli di Recupero Legale
Pignoramento della Pensione: consigli per non commettere errori
Il pignoramento della pensione è una forma di pignoramento utilizzata come strumento di recupero crediti.
Il pignoramento della pensione si effettuata tramite un pignoramento presso terzi in cui il terzo pignorato è l’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale).
Grazie a questo strumento il creditore può ottenere il pagamento del suo credito insoluto attraverso l’accantonamento di una porzione della pensione del debitore.
L’ordine di pagamento in favore del creditore è eseguita grazie ad un provvedimento del Tribunale, denominato “ordinanza di assegnazione”, nel quale il terzo pignorato è autorizzato a prelevare una quota specifica dalla pensione del debitore.
Il procedimento inizia con la notifica formale al debitore di un atto di pignoramento presso terzi, nel quale è contenuto l’avvertimento che si procederà con la notifica nei confronti del soggetto che eroga la pensione (ovvero l”INPS).
Successivamente, al termine del giudizio, il Giudice indicherà quale percentuale dalla pensione del debitore, detratto il minimo vitale, ovvero la somma che la legge considera impignorabile per garantire al pensionato un’esistenza dignitosa.
Tuttavia non sempre il pignoramento della pensione si rivela uno strumento vantaggioso.
In alcuni casi l’importo pignorabile di una pensione è molto basso e i costi di avvio della causa giudiziale potrebbero rendere antieconomica questa soluzione.
Per questo motivo voglio fornirti alcuni consigli da seguire se vuoi recuperare un credito tramite il pignoramento della pensione.
1) Analisi Patrimoniale
Prima di avviare il pignoramento, effettua un’analisi patrimoniale sul debitore.
Conoscere in anticipo quali sono i beni pignorabili della controparte ti aiuterà ad elaborare una strategia di recupero efficace.
2) Verifica sulla presenza di ulteriori Creditori
Nel corso dell’indagine patrimoniale verifica se il debitore ha maturato altri debiti nei confronti di terzi.
Non è semplice sapere se la tua controparte è debitrice per ulteriori debiti.
Tuttavia puoi raccogliere informazioni su tutti i beni di proprietà del debitore, in particolare sui beni immobili (in questo modo potrai scoprire se altri creditori vantano diritti di prelazione sui beni).
3) Analisi Costi e Benefici
Effettua un’analisi “costi e benefici” per capire quanto ti costerà avviare un pignoramento della pensione.
Calcola le spese legali (compensi per gli avvocati; spese di giustizia) e ipotizza la data in cui verrà emesso il provvedimento del Giudice per l’assegnazione delle somme.
Ipotizzare la data di definizione di un contenzioso è molto completo ma non impossibile; chiedi il parere di un avvocato specializzato in recupero crediti (il nostro studio effettua un’analisi preventiva sui possibili tempi di durata del contenzioso).
Incrociando questi dati (spese legali – data del possibile incasso) potrai capire se l’azione giudiziale di pignoramento della pensione ti farà recuperare il tuo credito insoluto.
4) Sollecito al Terzo
Nel corso della procedura esecutiva di pignoramento della pensione, sollecita il terzo pignorato e ricordagli di inviare la dichiarazione di quantità (la dichiarazione con cui il terzo comunica l’importo della pensione).
Alcuni uffici dell’INPS potrebbero ritardare nel comunicare al creditore la dichiarazione di quantità.
In questi casi ti conviene sollecitare periodicamente il terzo pignorato via pec; suggerisci al tuo legale di inviare diverse comunicazioni di sollecito all’INPS.
5) Trattativa Stragiudiziale
Nel corso del giudizio di pignoramento della pensione valuta la possibilità di avviare una trattativa stragiudiziale con il debitore.
In molti casi la controparte formulerà una proposta transattiva per evitare di subire il pignoramento della pensione.
In questo modo potrai ottenere il pagamento in un tempo più ridotto e senza sostenere ulteriori spese giudiziarie.
6) Pignoramento del Conto Corrente
Verifica tramite un’indagine patrimoniale se il debitore possiede somme di denaro sufficienti a saldare l’importo del tuo credito.
Oltre al pignoramento della pensione valuta la possibilità di effettuare un pignoramento presso terzi sul conto corrente della controparte.
Ricorda che il pignoramento della pensione e il pignoramento del conto corrente presentano molte analogie ma perseguono scopi diversi.
7) Rinegoziazione del Debito
Prima di intraprendere azioni di pignoramento della pensione, cerca opzioni di rinegoziazione del debito con il debitore.
Un accordo transattivo può essere preferibile a procedure giudiziali, e permetteranno al debitore di adempiere agli obblighi di pagamento con termini più flessibili.
Tuttavia valuta il comportamento della controparte per individuare eventuali bluff e offerte che non verranno rispettate.
8) Valutazione sull’Età del Debitore
Valuta l’età del debitore durante il processo di pignoramento.
Questi fattori possono influenzare la capacità del pensionato di generare reddito aggiuntivo o affrontare situazioni finanziarie complesse.
9) Supporto di Esperti in Pianificazione Pensionistica
Coinvolgi esperti in pianificazione pensionistica per effettuare una proiezione dei futuri incassi del debitore.
In questo modo potrai quantificare l’importo pignorabile e potrai valutare quale strategia ti conviene applicare per ottenere il pagamento del tuo credito.
Conclusione
Ricorda che il pignoramento della pensione costituisce uno strumento di recupero molto efficace che può nascondere diverse insidie.
Non sempre l’avvio di una causa giudiziale è la soluzione migliore per ottenere il pagamento del debitore.
Una corretta pianificazione delle spese e un’analisi della situazione patrimoniale della controparte ti permetteranno di capire se il pignoramento della pensione è conveniente per il recupero del tuo credito insoluto.
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